domenica 17 febbraio 2008

Micheal Clayton

"Michael Clayton"

Regia: Tony Gilroy
Genere: Drammatico, Thriller
Cast: George Clooney, Tom Wilkinson, Tilda Swinton, Sydney Pollack, Micheal O'Keefe, Ken Howard, Denis O'Hare, Robert Prescott

Usa, 2007

Trama: Per 15 anni Michael Clayton, avvocato newyorkese, ha lavato i panni sporchi dei suoi facoltosi clienti 'aggiustando la verità'. Durante la risoluzione di una questione in apparenza semplice da sistemare, però, è lui stesso ad essere coinvolto in un caso scottante e Clayton vedrà trasformarsi nei peggiori quattro giorni della sua vita quelli che dovevano essere gli ultimi della sua brillante carriera.

Recensione: Micheal Clayton non è riuscito ad entrarmi dentro. Per me il cinema è emozione e con questo film non sono riuscita a provarne. Sarà che a volte scelgo di farmi prendere fin dall'inizio dallo spirito critico e decido che niente dovrà starmi bene, sarà che mi sarei aspettata una trama più avvincente..sarà la bottiglia di quel maledetto Martini che non sono riuscita a non vedere in mano al povero George, in alcuni momenti credibile ok, ma sempre con quell'aria beffarda sotto l'espressione più intensa che proprio non lo abbandona. O perlomeno che io non ho potuto fare a meno di vedergli stampata in faccia. Ma andrei con ordine partendo dal titolo del film che dovrebbe essere preludio della storia di un uomo..Michcheal Clayton se non erro..eppure dopo 2 ore circa di quell'uomo non si sa nulla. E, mi spiace, a me non è bastata l'inquadratura finale di Clooney sul taxi di fianco ai titoli di coda; anche perchè stavo lì a chiedermi - ma che vuol dire "guidi fino a 50 dollari" ma perchè -?????". Non si capisce che lavoro faccia questo Micheal Clayton, tuttalpiù lo si potrebbe spacciare per la donna delle pulizie con questo continuo uso dell'espressione "lavare i panni sporchi"..Non lo si vede mai in una scena intima -non mangia? non dorme? non vive in una casa fatta di mattoni questo Clayton?- É separato dalla moglie..perchè? Della sua storia personale, apparte il crollo finanziario per un investimento sbagliato causa il fratello, altro personaggio buttato lì, non viene lasciato intendere molto di più.."per gli avvocati sei un poliziotto e per i poliziotti un avvocato, non sai neanche tu quello che sei" gli dice un altro fratello, quello assennato..E figuriamoci noi allora!!!!!! Sto diventando troppo cattiva?..É che ci ho visto troppe lacune, non posso farci nulla. Credevo avrei assistito alla storia di uno sporco avvocato corrotto redimersi, mi aspettavo la svolta..il personaggio di Clooney invece ci viene presentato stanco e stanco è il suo sguardo alla fine del film. Sempre lo accompagna quell'aria velatamente disgustata, mai un impeto di rabbia..o di amore. Solo la stessa malinconica espressione..L'inizio non è male, l'esplosione della macchina di Clayton promette bene, ti aspetti un'avvincente susseguirsi di macchinazioni ed eventi che porteranno a quell'attentato, ma la trama non è all'altezza, c'è qualcosa che non va. E forse sta proprio qui l'originalità della scelta del regista..descrivere ogni cosa dal punto di vista di un uomo fondamentalmente stanco di tutto. Ma, ripeto, in me non ha fatto presa. Accanto allo stanchissimo e disgustatissmo Micheal, ho trovato personaggi molto più interessanti come l'anziano avvocato interpretato da Tom Wilkinson che tocca il fondo spogliandosi in un'aula di tribunale prima di cercare di rimediare a tutti quegli anni passati a difendere degli assassini..ma ormai è troppo tardi, il meccanismo è partito, si è esposto troppo e toccherà allo pseudo-eroe Clayton portare a termine la sua missione. E lo fa, questo è da ammettere, sceglie la coscienza ai soldi facili, ma possibile che dopo aver distrutto una Multinazionale, salvato milioni di persone da un prodotto chimico letale, uno sale su un taxi e "guidi fino a 50 dollari"????Personalmente, ho apprezzato molto di più la figura della cattivissima e pezzatissima Karen, che per salvare i suoi interessi arriva ad uccidere..o perlomeno ad ingaggiare qualcuno perchè lo faccia al posto suo. Impettita e rigida nei suoi abiti fuori moda dai colori pastello, nelle sue collant bianche, nel suo caschetto impagliato..si vede per poche scene eppure sono tutte talmente ben studiate e il volto elfico di Tilda Swinton è talmente espressivo che subito la si inquadra e la si ricorda. Clooney ci ammorba 120 minuti e non raggiunge lo stesso risultato!!Non fa centro..non MI centra. Un attimo..dalla regia mi stanno facendo strani cenni..ah, è candidato all'Oscar?..come migliore attore?Bene, quasi quasi cancello la mia recensione e faccio finta di non averla mai scritta..Oppure clicco su "pubblica post" qua sotto, sulla sinistra, e aspetto timida il pubblico linciaggio!!!..Ma se il cinema è emozione e questa è la nostra cineteca emozionale non ho scelta..non è scoccata la scintilla, sarà che "no Martini"..una cosa è certa, guardare un film carichi di aspettative, di schemi mentali è la cosa più sbagliata, lo so, è stato il mio errore. Chiedo venia e soprattutto il vostro parere..


[Voto: 5.5]

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sa che in quanto a gusti io e te non ci troviamo proprio... :-)
A me il film è piaciuto e ho trovato buona l'interpretazione di Clooney.

Però concordo con te sui meriti di Wilkinson. Davvero magistrale, un ottimo attore non sufficientemente valutato imho.

Gianlu. ha detto...

L'autore di questo intervento non sono io (Gian) ma è Valentina!
Io il film non l'ho ancora visto, ma è già in lista, appena lo vedo "vi faccio sapere"!

Grazie di essere ripassato,
non importa se magari non ci si trova coi gusti, l'importante è "dibattere"!
:D

Vale ha detto...

aiuto, mi sono persa!!
non capivo come facevamo a non trovarci con i gusti..urge specificare meglio di chi sono le recensioni!!
piacere di conoscerti mr. hamlin, avevo lanciato una provocazione e sono contenta che qualcuno abbia risposto!..
dai, almeno su "caos calmo" siamo d'accordo!
clooney invece ci divide!forse, a mio parere, è nel confronto con altri attori di questo film (vedi wilkinson) che non regge..ma è anche il suo personaggio che, sempre secondo me, non è sviluppato bene. si vede tanto eppure rimane solo abbozzato.
a presto!